Roma, 25 feb. (Adnkronos) – “Ho sempre sostenuto, a ragione veduta, basandomi sui fatti e sul diritto vigente, che l’istituzione della zona rossa un anno fa in Val Seriana, ad Alzano e Nembro, fosse una decisione di competenza dello Stato, coinvolgendo tra l’altro le Forze dell’Ordine su cui nessuna Regione ha poteri o competenze. Toccava all’allora governo Conte assumersi questa responsabilità. Esattamente un anno dopo arriva, ieri sera, la pronuncia della Corte costituzionale che accogliendo il ricorso del governo contro la legge anti-Dcpm della Valle D’Aosta ribadisce che la determinazione delle misure necessarie al contrasto della pandemia spetta allo Stato e non alle Regioni”. Lo afferma il senatore della Lega Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato.