Roma, 19 apr. – (Adnkronos) – Entro la fine del 2021 si stima una perdita di posti di lavoro che, in caso di ritardi nelle campagne vaccinali e di spesa dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, potrebbe arrivare fino a 1,9 milioni di lavoratori, con il tasso di disoccupazione che balzerebbe dal 10% al 17%. È quanto emerge dal Rapporto Italia Sostenibile elaborato da Cerved che ha valutato gli effetti dell’emergenza sanitaria su occupazione e investimenti delle imprese al 2021.