(Adnkronos) – In molti lo hanno attaccato in questi ultimi mesi e a un certo punto, ammette, ha dovuto prendere un momento per riflettere con calma. “Nel momento in cui stavano cadendo i pezzi di tutto quello che noi avevamo pensato, però, mi hanno mandato dall’Ariston la foto dei 300 operai che stavano ultimando il palco e ho avuto un colpo al cuore. Mi sono detto che quelle persone avevano lavorato instancabilmente tutti i giorni per realizzare qualcosa di bello. Lì ho detto: si deve andare avanti in base a quello che possiamo fare, ma lo facciamo al meglio”, continua Amadeus. “Ogni momento – conclude – è un momento che mi voglio gustare. A volte penso che vorrei avere qualcuno che mi seguisse per filmarmi: non per fare un docufilm, ma per conservare i ricordi e darli un giorno ai miei figli”.