Sugar Tax, Pierini (Assobibe): “Danneggia solo le imprese”

Milano, 26 giu. – (Adnkronos) – “La sugar tax determinerebbe un incremento della fiscalità per litro di bevanda del 28%. Questo significa che molto difficilmente l’impresa potrebbe farsi carico della tassa e molto probabilmente sarebbe costretta a rifletterla sui prezzi. Questo porterebbe a una riduzione stimata di un 16% in meno di acquisti di volumi, che però significa anche minore acquisti di materie prime. Speriamo che il Governo, dopo averla posticipata per due volte e provato a introdurla con aliquota ridotta, capisca che non serve e che anche gli obiettivi di finanza pubblica che si pone non sarebbero raggiunti. Si verificherebbe però un danno molto pesante alle imprese del settore che per il 64% sono piccole e medie, quindi anche più esposte a rischi di questo tipo”. Lo ha detto ad Adnkronos Giangiacomo Pierini, presidente di Assobibe, l’associazione di Confindustria che rappresenta i produttori di bevande analcoliche in Italia, intervistato oggi a Milano a margine dell’assemblea pubblica ‘Convivialità Made in Italy: le bevande analcoliche tra svago e consapevolezza’.

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it