Roma, 21 feb. (Adnkronos) – “Il riconoscimento russo delle autoproclamate Repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk rappresenta una gravissima violazione dell’integrità territoriale dell’Ucraina nonché dei principi degli accordi Helsinki -intangibilità dei confini, integrità territoriale, piena sovranità- sottoscritti peraltro da rappresentanti, a suo tempo, di Mosca. Una decisione che esaspera ancora di più una crisi gravissima e apre la strada a conseguenze imprevedibili”. Lo afferma il presidente della commissione Esteri della Camera, Piero Fassino.