(Adnkronos) – “Io non lo so se ci sono aziende che hanno tutto quello che serve per la produzione di vaccini anti-Covid. Posso dire che AstraZeneca non ha solo detto che il vaccino è un bene comune, lo ha dimostrato facendo una scelta di impareggiabile valore etico e mettendolo in vendita al prezzo del costo industriale. Quando si è parlato del fatto che le multinazionali devono dare ad altre società la licenza per produrre, l’azienda ha detto: ‘si faccia avanti chi ha la possibilità di produrre su grossi quantitativi’. Che io sappia, nessuno dall’Italia si era fatto avanti. Certo potrebbero arrivare candidature, ma non bisogna farsi illusioni su tempi da soluzione lampo”. Lo spiega all’Adnkronos Salute Piero Di Lorenzo, presidente dell’Irbm di Pomezia (Roma), la società che insieme all’università inglese di Oxford ha messo a punto il vaccino anti-Covid e che oggi collabora con l’anglo-svedese AstraZeneca che lo produce.