Si confermano, per il secondo anno consecutivo, migliori ospedali d’Italia l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano e l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche.
Si tratta di due strutture, una privata e l’altra pubblica, che figurano al top nella classifica del Programma Nazionale Esiti di Agenas, Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. L’indagine è stata richiesta dal Ministero della Salute, al quale sono arrivate risposte di qualità molto alta per i due ospedali sopracitati.
Sono 331 le strutture sanitarie italiane valutate per almeno 6 aree cliniche da Agenas. Nella maggior parte dei casi, però, in uno stesso ospedale è possibile rilevare aree di qualità alta o molto alta e al contempo aree di qualità di livello basso o molto basso.
L’ospedale più qualitativo per l’area cardiovascolare è l’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi di Firenze. Su un totale di 562 strutture valutate, sono solo 55 quelle con tutti gli indicatori calcolabili. Tra queste il Careggi è l’unico ospedale capace di raggiungere un livello di qualità molto alto per i sei indicatori analizzati.
Nella chirurgia oncologica, invece, quattro le strutture che offrono un livello di qualità più alto. Si tratta dell’Ospedale di Mestre, dell’Azienda Ospedale Università di Padova, dello Stabilimento Umberto I G. M. Lancisi e del Policlinico Universitario Gemelli di Roma.
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