Alessandra Mussolini aggredita in pieno centro a Strasburgo. A raccontarlo all’Adnkronos è la stessa Mussolini, che ripercorre l’episodio di cui è stata vittima stasera in pieno centro della città francese mentre si recava in un ristorante per cena. “Sono stata picchiata con una stampella in testa e in varie parti del corpo, insultata, sono sconvolta” – dice.
“Era appena finita la seduta del Parlamento europeo, io stavo camminando per strada accompagnata dal mio assistente, indossavo un cappuccio perché fa freddo – racconta la parlamentare europea – Ad un certo punto un tizio sui 40 anni è spuntato dal nulla: era italiano, lo so perché ha cominciato a insultarmi violentemente, diceva ‘Mussolini pezzo di m…., fascista, e altre cose del genere”. A quel punto, l’uomo “si è avvicinato, era armato di un bastone, una specie di stampella, e ha cominciato a darmi addosso, sull’orecchio, sulla testa, sulla schiena, alle spalle” – racconta la Mussolini.
La parlamentare non sporgerà però denuncia. “E contro chi? Ora me ne vado in albergo e la chiudo qui. Ma sono avvilita, sono molto amareggiata”. Più per lo spavento che per i dolori, spiega: “Ho riportato giusto qualche ferita per le botte che m’ha dato sull’orecchio che mi fa male, e sulla testa, ma ringraziando Dio mi ha solo sfiorata sulle spalle e sul braccio. Mentre mi colpiva mi sono piegata in avanti con la testa, ti viene d’istinto. Ma la ferita è più l’amarezza, non posso ancora crederci” – ha concluso.