Alon Bar, ambasciatore di Israele in Italia, è stato intervistato oggi da Sky Tg24, nel corso della trasmissione Start. “Noi non vogliamo fare una rappresaglia dopo l’attacco crudele di Hamas. Per noi è impossibile non neutralizzare le possibilità di nuovi attacchi. Abbiamo cercato di evitarlo per tanti anni. Hamas ha reso impossibile per noi non rispondere. Vogliamo evacuare più civili possibile”.
Queste le parole di Bar, che ritiene Hamas responsabile delle uccisioni di civili durante gli attacchi portati da Israele nella Striscia: “Finché Hamas continuerà a usare civili come scudi umani sono loro che dovrebbero essere considerati responsabili di queste morti. I corridoi umanitari sono possibili ma bisogna fermare Hamas, ci sarà dialogo solo quando i terroristi saranno fuori da Gaza”.
L’ambasciatore di Israele in Italia ha poi commentato gli attacchi del suo Paese nel campo profughi di Jabalia: “Il campo di Jabalia è un centro militare di Hamas. Noi dobbiamo bloccare la capacità di attacco dei terroristi. Abbiamo solo opzioni difficili, dobbiamo tutelare gli ostaggi ed evitare le morti dei civili, c’è tanta disinformazione da parte di Hamas. Il modo migliore è fare un’operazione breve. La guerra finirà quando Hamas sarà sradicata”.
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