Il Presidente di Arera, Stefano Besseghini, in audizione alla Commissione Parlamentare di inchiesta sulla tutela dei consumatori, ha affermato che nel primo trimestre 2022 si è registrato nei servizi di tutela, nonostante gli interventi straordinari del Governo, un aumento del costo per l’energia elettrica per la famiglia tipo pari a +55% per la bolletta dell’elettricità e a +41,8% per quella del gas rispetto al trimestre precedente.
Besseghini ha sottolineato che “questi incrementi risultano ancora più significativi se valutati rispetto ai livelli del corrispondente trimestre dell’anno scorso. Infatti – ha commentato – per l’energia elettrica, il prezzo di riferimento per il cliente tipo è passato da 20,06 centesimi di euro per kWh nel primo trimestre 2021 a 46,03 centesimi di euro per kWh nel primo trimestre 2022 e, per il gas naturale, da 70,66 centesimi di euro per metro cubo a 137,32 centesimi di euro”.