La milanese Atm chiude in sostanziale pareggio il 2022, con un utile di 256 mila euro. L’Assemblea che ha approvato il bilancio ha anche nominato il nuovo Cda e confermato alla presidenza Gioia Ghezzi e Arrigo Giana come Amministratore Delegato. Dopo la significativa perdita registrata nel 2020 per 64,5 milioni e successivamente all’ulteriore, ma più contenuta perdita del 2021 per 16 milioni, il ritorno all’equilibrio, spiega una nota, “è stato possibile grazie soprattutto ad un’efficace gestione aziendale con un generale efficientamento di tutti i processi e di tutte le voci di costo, insieme all’incremento dei ricavi derivanti da attività commerciali e ad un maggiore sforzo nel controllo della sosta”.
Una chiusura di bilancio “difficilmente replicabile nel 2023, considerato il non trascurabile livello di sofferenza che vive il settore del trasporto pubblico locale e di imprevedibilità nell’andamento delle principali variabili economiche, tra cui in primissimo piano il progressivo innalzamento dei prezzi dell’energia elettrica che per Atm rappresenta la principale voce di incremento di costo“.