La CNN conferma che a seguito della sparatoria nella quale un uomo ha sparato all’ex Presidente Trump, l’attentatore è stato ucciso e altre due persone, presenti al comizio di Trump in Pensylvania, sono rimaste gravemente ferite.
I Servizi Segreti degli Stati Uniti hanno, infatti, confermato di aver ucciso la persona che ha aperto il fuoco su Trump, verosimilmente con l’intento di ucciderlo durante il comizio dell’ex Presidente, sebbene sia ancora da provare con certezza il movente politico o il gesto di un folle.
L’uomo, che da un tetto ha sparato con un fucile in stile Ar, è stato ucciso da un cecchino del Secret Service ed era riuscito ad avvicinarsi al palco dove stava parlando l’ex Presidente USA. Secondo alcuni giornalisti, il tetto su cui si era appostato era a meno di 150 metri dal palco,
Un video pubblicato sui social media mostra infatti il corpo di una persona in mimetica grigia che giace immobile sul tetto di un edificio alla Agr International Inc., un’azienda manifatturiera di imbottigliamento vicina al luogo in cui si è tenuto il comizio.
L’Ansa riporta che durante la reazione degli agenti dei Servizi Segreti sarebbero rimaste “gravemente ferite” altre due persone.
