Autonomia, Cgil scende in piazza: “Aumenta disuguaglianze”

“Una controriforma che fa male a tutto il Paese, va fermata”. È il monito della sigla sindacale Cgil, che, insieme alle associazioni e alle
realtà che hanno dato vita alla Via Maestra, parteciperà giovedì  pomeriggio in Piazza Montecitorio al presidio contro l’Autonomia
differenziata che si terrà a partire dalle ore 17.

Autonomia, il Segretario confederale Cgil: “Aumenta divari territoriali”

“Una controriforma – dichiara Christian Ferrari, Segretario confederale Cgil – che non danneggia solo il Mezzogiorno, ma che fa
male a tutto il Paese, dividendolo e rendendolo ininfluente anche a livello europeo. Il Governo e la coalizione che lo sostiene non solo
non affrontano la crisi sociale che stiamo attraversando, ma si apprestano a votare definitivamente un disegno di legge che aumenterà le diseguaglianze e i divari territoriali”.

Per il Dirigente sindacale, “a pagarne le conseguenze saranno i lavoratori, i pensionati, le fasce popolari a ogni latitudine, con la
messa in discussione del contratto collettivo nazionale di lavoro, con un ulteriore indebolimento del welfare universalistico, con
l’impossibilità di mettere in campo qualsivoglia politica industriale e di sviluppo che torni a farci crescere e a creare occupazione di
qualità, con la regionalizzazione perfino dell’Istruzione pubblica, un pilastro dell’identità culturale nazionale”, conclude.

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