L’Agenzia Stampa russa TASS, riporta che il settore bancario russo accusa perdite per un importo pari a 1.500 miliardi di rubli (25 miliardi di euro al cambio attuale) nella prima metà dell’anno a causa delle sanzioni. Lo ha confermato il Primo Vice Governatore della Banca Centrale russa, Dmitry Tulin, sottolineando che si tratta del primo bilancio in rosso negli ultimi sette anni.