Bankitalia, nella settima d’indagine per rilevare il grado di informatizzazione delle Amministrazioni locali e in cui vengono riscontrate “occasioni mancate” scrive che il percorso di cambiamento delle amministrazioni attraverso la digitalizzazione non è sempre agevole e sconta, in uno scenario sempre più caratterizzato dalla necessità di ridurre i costi della P.A., la carenza di risorse finanziarie e di figure professionali adeguate, le difficoltà organizzative, la persistenza di una cultura amministrativa burocratica”.
I dati rilevati dall’indagine indicano che, “nonostante i progressi conseguiti, il percorso verso il modello di crescita del Paese attraverso l’economia digitale disegnato dalla Commissione è ancora in buona parte da realizzare“.
I fattori di ostacolo – rileva lo studio della Banca Centrale italiana – sono costituiti dalla limitatezza delle risorse finanziarie a disposizione (65% degli enti) e da carenze di professionalità del personale (58% degli enti). In particolare, le iniziative di formazione sono ancora limitate. Circa due terzi degli enti ha previsto formazione in materia di digitalizzazione a meno del 20% del personale.