La Bce non aumenterà i tassi d’interesse “prima dell’inizio del 2024” e ridurrà gli acquisti di titoli a fine 2023.
“E’ quanto prevede il Capo economista per l’area Emea di S&P Sylvain Broyer, secondo il quale “il tasso d’inflazione scenderà già nel corso del 2022“.
Secondo le stime di Broyer “l’UE raggiungerà i livellii pre-pandemia nel 4/o trimestre di quest’anno, mentre l’Italia dovrà aspettare il secondo trimestre del 2022“.