Forti vendite in avvio sul mercato azionario italiano su cui insistono i timori legati alla incertezze per la pandemia e la conseguente crisi economica. Avvio negativo, quindi, per i titoli oil (-3,35% Saipem, -3% ENI e -2,66% Tenaris) con il petrolio in forte calo complici i timori di un indebolimento della domanda complici le restrizioni dettate dall’avanzata della variante omicron. Il contratto WTI che cede circa il 3,5% in area $68,5 al barile.
In difficoltà Stellantis a -2,95% sotto i 16 euro, -3% anche per Exor e Moncler e anche per il settore bancario con Intesa Sanpaolo e Unicredit entrambe a -2,3% . Mps ha alzato il velo sul nuovo piano industriale che prevede un aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro. Anche Prysmian a -1,77%, sebbene nel weekend ha annunciato due nuovi progetti in Usa dal valore complessivo di 900 milioni di dollari.
Unico titolo in positivo è Diasorin con un +1,9%.