Piazza Affari riduce il rialzo iniziale in attesa dell’avvio degli scambi USA e con l’indice Ftse Mib che sale dello 0,25% a 26.035 punti e il paniere dei grandi titoli spaccato in due. In rialzo a 102,6 punti lo spread tra Btp e Bund tedeschi, con il rendimento annuo dei titoli decennali in crescita di 3,7 punti base allo 0,8215%.
Sprint di Leonardo (+3,21%), maglia rosa del paniere, seguita da Unicredit (+2,37%), Bper (+1,99%), Intesa (+1,88%), Mps (+1,43%) e Banco Bpm (+1,38%), mentre scivola Carige (-4,03%).
Bene anche Tim (+2,22%), insieme ad altri rivali europei, mentre il rialzo del greggio (Wti +1,99% a 75,46 dollari al barile) spinge Eni (+1,81%), Tenaris (+1,37%), Saras (+0,98%) e Saipem (+0,8%).
Soffrono Diasorin (-2,71%), Amplifon (-2,45%), Interpump (-1,95%), Moncler (-1,86%), Prysmian (-1,37%) e Cnh (-1,16%).Giù Enel (-1,08%), Snam (-0,82%) e Pirelli (-0,72%).
Poco mosse Ferrari (-0,41%) e Stellantis (-0,38%), in controtendenza rispetto all’andamento del settore in Europa. Tra i titoli a minor capitalizzazione salgono Triboo (+12,04%) e Juventus (+2,31%)