Borse europee aprono in calo. Effetto Evergrande ancora attivo

La Borsa di Milano apre in ribasso, proseguendo la negatività registrata in chiusura  venerdì scorso. Sui mercati rimane la preoccupazione per l’inflazione, mentre torna a scaldarsi il dossier Evergrande.

L’indice Ftse Mib poco dopo l’avvio cede lo 0,30% muovendosi in area 25.537 punti. Tra i titoli del paniere principale, si registrano  vendite  su Stmicroelectronics (-1,6%). unitamente a  Ferrari e Moncler che perdono intorno allo 0,8%.

In  controtendenza, invece, Amplifon che mostra un +1%, dopo il closing dell’acquisizione di Bay Audio in Australia. In lieve positivo anche Italgas e Campari, in rialzo dello 0,6%.

Per quanto riguarda lo sviluppatore immobiliare cinese, i titoli sono stati sospesi oggi dalle contrattazioni della borsa di Hong Kong contestualmente  alla scadenza del pagamento dei bond emessi in dollari da Evergrande, del valore di $260 milioni. Sospesi dalle contrattazioni anche i titoli di Evergrande Property Services, dopo che la società ha reso noto in una nota che è imminente un annuncio “su una possibile offerta sulle azioni della compagnia”.

Secondo quanto riporta Finanza.com astessa sorte per i titoli di un altro sviluppatore immobiliare cinese, Hopson, sulla scia di alcune indiscrezioni relative a “una importante transazione” con cui acquisterebbe le azioni di un’altra società. Secondo alcune indiscrezioni, l’oggetto della transazione sarebbe il 51% di Evergrande Real Estate, nell’ambito di un accordo di 40 miliardi di dollari di Hong Kong circa.

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