Si indeboliscono le Borse europee a metà seduta, in attesa di conoscere domani le decisioni della Bce e i dati sull’inflazione americana, in base ai quali misurare la probabilità di una futura riduzione degli aiuti della Fed.
Milano cede lo 0,3%, Francoforte lo 0,8%, Londra lo 0,6% e Parigi lo 0,2%, in scia alla chiusura debole delle Borse asiatiche.
I rendimenti dei Treasury scendono di 3 punti base all’1,5%. In flessione di 4 punti base anche il rendimento del Btp, con i trader che non si aspettano annunci sulla riduzione delle misure di stimolo da parte della Bce.
Sui listini soffrono i titoli delle assicurazioni (-1,3% l’indice Stoxx di settore), delle banche (-1,2%) e delle materie prime (-0,9%). A Piazza Affari soffrono Buzzi Unicem (-1,5%), Ferrari (-1,4%), che ha nominato il nuovo ceo, Moncler (-1,3%), Stellantis (-1,3%), Eni (-1,1%) e Tim (-1%) mentre brillano Nexi (+2,4%), A2A (+1,4%), Exor (+1,2%) e WeBuild (+1,2%).