Restano positive, ma rallentano le principali Borse europee, coi future USA incerti. Ngativi Dow Jones e S&P e in lieve positivo il Nasdaq, mentre negli Usa sono attesi gli indici Pmi, quello dei prezzi delle case e quello della Fed di Chicago. Prosegue intanto la seconda ondata di Covid 19, insieme alla corsa a mettere in campo vaccini.
Petrolio, in rialzo (wti +0,6%) a 42 dollari al barile e lsolo un ieve rialzo anche dell’oro (+0,4%) a 1.865 dollari l’oncia.
La piazza europea migliore è Madrid (+0,5%), seguita da Londra (+0,4%), Francoforte (+0,37%) e Parigi (+0,3%). Bene Milano (+0,8%), con lo Spread salito a 122.
L’indice d’area, Stoxx 600, guadagna lo 0,4%, sostenuto soprattutto dalle utility e tra i petroliferi i migliori Royal Dutch (+1,7%) e Aker Bp (+1,5%), non Polski Koncern (-2,6%), dopo giorni di rialzo.
Sofferenti, Daimler a parte (+0,4%), le auto, a partire da Renault (-1,4%) e Volkswagen (-0,9%). Ottimiste le banche, da Bank of Ireland (+2,7%) a Banco Bpm (+3,3%) in vista di M&A. Bene i farmaceutici con Tecan (+2,5%) e AstraZeneca (+2%).
