Sono 75 le vittime accertate dalle inondazioni che hanno colpito il Brasile. A rimanere sommerso da un mare di acqua lo stato del Rio Grande do Sul.
Una porzione di territorio rimasta in ginocchio, con 107 dispersi e 95.700 sfollati. Le case rimaste senza elettricità sono mezzo milione, quasi un milione invece quelle senza acqua. Le strade locali sono piene di fango, travolte dall’acqua e più di cento arterie sono ormai inutilizzabili. Quella che è la quarta economia del Paese è ora totalmente bloccata, con il 40% dei residenti dello Stato che sono di nazionalità italiana.
Il Presidente del Brasile Lula ha mobilitato il Governo, come chiesto dal Governatore di Rio Grande do Sul, Eduardo Leite. A parlare del “Veneto brasiliano“, così viene chiamato lo Stato brasiliano inondato, anche la Premier Meloni e il Papa, che ha espresso la sua vicinanza. La Presidente del Consiglio ha affidato le sue parole a X ha: “Apprendo con dolore della tremenda alluvione che si è abbattuta su Rio Grande do Sul mettendo in ginocchio la città di Porto Alegre, in Brasile. La mia più sincera vicinanza e quella del Governo italiano alle popolazioni colpite“.
(Screenshot SKY)
