Arrivano le prime risposte dall’esame autoptico eseguito sull’autista del bus precipitato a Mestre. Da questa prima analisi sarebbero escluse chiare evidenze di un malore occorso all’uomo mentre era alla guida. Nessun problema riscontrato al cuore, come riporta il Corriere del Veneto. Va però specificato che i risultati ottenuti sinora sono parziali, gli accertamenti proseguiranno per la stesura della relazione finale. La prossima settimana sarà effettuato un ulteriore approfondimento di grande rilevanza per definire il quadro completo relativo allo stato di salute dell’autista.
Ieri, intanto, sono stati resi noti i primi tre indagati nell’inchiesta condotta dalla Procura di Venezia sulla strage del bus di Mestre, costata la vita a 21 persone.
Si tratta, secondo quanto riporta il Gazzettino, dell’AD della società “La Linea”, proprietaria del bus, e di due funzionari del comune di Venezia. In particolare, il dirigente del settore Viabilità e Mobilità per la terraferma e quello del settore Manutenzione per la viabilità stradale.