Il Presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia, ha dichiarato: “Anche questa settimana vediamo una Europa divisa in due e le parti dell’Italia confinante con la parte orientale dell’Ue cominciano a essere rosse e ciò dimostra che la circolazione del virus sta aumentando anche nel nostro Paese. L’andamento è in crescita anche se meno che in altri Paesi. In tutte le Regioni c’è un aumento della circolazione del virus”.
Alla conferenza stampa della Cabina di Regia, Brusaferro ha affermato che le fasce più colpite sono 30-39 e 40-49 anni e ha aggiunto: “C’è una aumentata circolazione del virus nella fascia di età pediatrica, soprattutto sotto i 12 anni”.
Brusaferro sostiene: “Siamo nella terza settimana consecutiva in cui sta aumentando in modo generalizzato il numero di nuovi casi di Covid, e l’indice Rt è sopra la soglia epidemica, dunque è importante agire in modo preciso su due azioni per contenere la circolazione del virus: vaccinare la platea che non ha iniziato ancora il ciclo vaccinale e mantenere elevata la copertura immunitaria a partire dalle categorie a cui è raccomandato. Parallelamente è importante essere prudenti, usare le mascherine e prevenire le aggregazioni“.
Ha ribadito il Presidente dell’Istituto superiore di sanità: “L’efficacia del vaccino si abbassa dopo i sei mesi ed è quindi importante effettuare la terza dose booster. Sta crescendo il numero di persone con la terza dose e over80 hanno raggiunto il 30,4% di copertura”.
Nell’ultima settimana sono state fatte 115.412 di prime dosi di vaccino, circa 12mila in più rispetto alla settimana scorsa e circa 68mila in meno rispetto a 15 giorni fa. Complessivamente sono state somministrate negli ultimi sette giorni 1.236.285 dosi.
Il Direttore della Prevenzione del Ministero della Salute Gianni Rezza, alla conferenza stampa per il monitoraggio settimanale della Cabina di regia, ha dichiarato: “É una situazione da seguire con attenzione: bisogna completare la campagna vaccinale e si sta offrendo la terza dose a partire dalle categorie più a rischio ed i sanitari”.
Gianni Rezza ha aggiunto: “Non possiamo escludere un ulteriore aumento dei casi nelle prossime settimane ma questo potrebbe non essere accompagnato da una crescita dei casi in terapia intensiva grazie all’effetto dei vaccini e le misure prese. Ma se si dovesse alzare l’incidenza, alcune regioni bianche potrebbero diventare gialle, ma è impossibile adesso dire quando ci sarà il picco dei casi “.