Calderone

Calderone “Il sussidio ai single non verrà più dato. Tuteliamo le famiglie”

L’occupabile non avrà un sussidio, ma una politica attiva definita anche da un’indennità di partecipazione. La vecchia logica del Reddito di cittadinanza non c’è più. E la nuova non è punitiva, non è questo l’obiettivo del Governo. Anzi le famiglie numerose in difficoltà riceveranno un sostegno più alto dell’attuale perché i minori vanno protetti” queste alcune parole di Marina Calderone Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali intervistata da Repubblica.

Chi può lavorare deve essere messo in condizione di farlo e uscire quanto prima dalla misura. In questo senso non parlerei di risparmio, ma di platea molto più mobile. I numeri circolati in questi giorni appartengono a una bozza di lavoro superata: 12 articoli non sono una riforma. Sicuramente per le famiglie numerose l’Isee terrà conto anche dell’apporto fornito dall’Assegno unico per i figli, in modo tale da ricevere più di ora. Secondo questa logica, l’aiuto per l’affitto andrà a chi ne ha davvero bisogno, come le famiglie con figli e gli over 60. La relazione tecnica alla manovra individua 404 mila occupabili, ma ben 300 mila ovvero  il 75% sono single. Questa platea va messa subito in grado di attivarsi ha dichiarato la Ministra Calderone al quotidiano.

La Ministra non ha messo in conto in realtà che la vita di un/una single è molto più cara paragonata a quella ad esempio di una famiglia di tre persone. Secondo uno studio della Coldiretti si evidenzia che la spesa media per alimentari e bevande di un/una single è di 298 euro al mese, il 58% superiore a quella media di ogni componente di una famiglia tipo di 3 persone che è di 189 euro. 

Per i/le single l’aumento di costi è più del doppio ovvero 156% per l’abitazione rispetto alla media per persona di una famiglia sempre tipo di tre persone. I motivi della maggiore incidenza della spesa a tavola sono certamente da ricercare nella necessità per i single di acquistare spesso maggiori quantità di cibo per la mancanza di formati adeguati che comunque anche quando sono disponibili risultano molto più cari di quelli tradizionali. D’altra parte, gli appartamenti e le case più piccole hanno prezzi più elevati al metro quadro sia in caso di acquisto che di affitto, usare l’automobile da soli costa di più come pure riscaldare un appartamento.

Quindi togliere il RdC ad un single che non riesce a trovare lavoro per agevolare le famiglie non è proprio la cosa più giusta da fare.

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