Ferragosto all’insegna del caldo rovente in tutta Italia. Sia oggi che domani saranno 22 su 27 le città da bollino rosso, ovvero livello di allerta 3 che indica condizioni di emergenza (ondata di calore in questo caso) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio. Fuori dall’allerta 3, ma con bollino giallo (allerta di livello 1), solo Catania, Civitavecchia, Messina, Pescara e Reggio Calabria.
Già da oggi, quindi, le temperature raggiungeranno picchi di 39°C al Sud, 38° a Ferrara e Forlì (le diaboliche F dell’Emilia Romagna, F come ‘Forno=caldo’), mentre Firenze si ‘fermerà’ a 37°C.
Dopo Ferragosto arriverà invece un mini-break: dalla Francia aria più fresca in quota inizierà a dilagare verso il Mediterraneo dal Golfo del Leone. In pratica, da nord-ovest, una massa d’aria meno rovente entrerà nel cuore di Caronte, portando un aumento dell’instabilità e una diminuzione della canicola. Sarà però una pausa molto breve dal caldo afoso, con solo qualche breve ed isolato rovescio, qualche nuvola in più specie ad ovest e un calo termico di pochi gradi. Nel corso del weekend, poi, questa massa d’aria francese potrebbe favorire massime intorno ai 34°C e non più intorno ai 40°C, il tutto accompagnato da frequenti temporali specie tra domenica e lunedì prossimo.
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, però chiarisce che il calo sarà minimo: la diminuzione delle temperature sarà al più di 2-3°C. Certo, passeremo da 39 a 36°C con meno afa e meno notti tropicali, per sconfiggere Caronte, però, servirà qualcosa di più di questo mini-break: dobbiamo aspettare conferme per un cambiamento più importante non ancora previsto dai modelli. Caronte perderà un set al tie-break, ma la partita del caldo africano, forse, sarà ancora molto lunga.
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