La Camera ha approvato in maniera definitiva il decreto Asset 2023, che ha lo scopo di sostenere gli investimenti mantenendo l’interesse nazionale. Sono state effettuate una serie di modifiche che hanno messo al centro diversi argomenti, come: aumento delle licenze dei taxi, extra profitti delle banche, granchio blu e vigneti.
Tra le novità vi è l’obbligo da parte dei gestori aeroportuali di pubblicare i sussidi che vengono ricevuti dalle compagnie aeree. Questo per poter essere trasparenti e tutelare i consumatori. Fissate inoltre dalle amministrazioni, le tariffe massime praticabili che possono essere utilizzate dai vettori destinatari di oneri di servizio pubblico.
Il decreto pone l’attenzione anche sull’incremento della domanda di taxi. Diversi utenti hanno denunciato dei tempi di attesa troppo lunghi, così, i comuni capoluogo di regione sede di città metropolitana o aeroporto possono aumentare le licenze fino al 20% di quelle già rilasciate. Il Dl estende anche il lasso temporale, da 5 a 10 anni, entro il quale una grande impresa dovrà rimanere in Italia per beneficiare di un’agevolazione pubblica.
Adottati maggiori fondi per il settore vinicolo. Anche questa è una delle novità del decreto approvato: sale da uno a 7 milioni di euro il fondo di solidarietà per il comparto vitivinicolo. Trattato anche il tema del granchio blu: si aggiunge uno stanziamento da 500.000 € a sostegno dei consorzi e delle imprese del comparto acquacoltura che fronteggiano la diffusione del granchio blu.