Qualche giorno fa è stata la festa dei nonni. Anche Caritas Italiana ha voluto riprendere il tema “Io sono con te tutti i giorni” lanciato da Papa Francesco proprio in occasione di questa festa. Lo ha fatto pubblicando un dossier. Il lavoro riguarda la vicinanza fra comunità cristiane e anziani.
Anziani: dimensione sociale, culturale e comunitaria
L’Italia è tra i Paesi più longevi al mondo. Il 23,5% della popolazione, pari a 13,9 milioni di persone, è composta da ultra 65enni. Di questi, quasi tre milioni gli anziani non autonomi. Alle problematiche già esistenze, poi, si sono aggiunte quelle legate alla pandemia. Nel 2020 un decesso su cinque tra i 65 e i 79 anni è attribuibile al Covid-19, mentre rispetto al periodo pre-Covid gli anziani intercettati dai servizi offerti dalle Caritas diocesane sono quasi raddoppiati.
I servizi della Caritas interessano per lo più anziani nella fascia tra i 65 e i 75 anni, con bisogni prevalentemente legati a situazioni di povertà e di solitudine. In quest’anno sono stati potenziati e rimodulati i servizi già attivati come il supporto a domiciliarità e socialità. Inoltre numerose Caritas hanno avviato nuovi servizi di ascolto telefonico. Un modo per far fronte al senso di solitudine e isolamento che sempre più anziani lamentano, sia nella propria abitazione privata che nelle strutture residenziali.
L’indagine è stata condotta tra febbraio e marzo 2021, in piena terza ondata Covid. I dati sono stati raccolti attraverso un questionario online al quale hanno risposto 206 Caritas diocesane sulle 218 presenti in Italia. Il Dossier è disponibile online sul sito www.caritas.it
Lanciato il “Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza”
A livello pubblico, un’importante azione di advocacy ha dato vita al “Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza”, al quale ha aderito anche Caritas Italiana, che intende avviare la riforma nazionale del settore a partire dalle criticità esistenti.
