La difesa di Antonio Lovato, il titolare dell’azienda agricola di Latina dove è avvenuto l’incidente a Satnam Singh, rinuncia all’udienza davanti al Riesame. La difesa ha annunciato la volontà di voler risarcire i familiari del bracciante agricolo indiano che ha perso la vita dopo un incidente sul lavoro.
L’udienza davanti al tribunale della libertà di Roma era fissata questa mattina. La difesa dell’imputato, accusato di omicidio doloso, ha rinunciato al giudizio con precise motivazioni. “I difensori hanno rappresentato i fattori di grave rischio per le condizioni di salute e la sicurezza dell’imputato all’interno della Casa circondariale di Frosinone dove è attualmente detenuto. Del resto già ampiamente documentati sia dall’amministrazione penitenziaria di Latina sia da quella di Frosinone“.
Così si legge in una nota della difesa, che parla anche di un pesante clima di gogna mediatico-giudiziaria a livello nazionale a carico del loro assistito. “Un clima che ha senza dubbio aumentato i già menzionati fattori di rischio per il detenuto anche all’esterno del trattamento inframurario, addirittura in misura prevalente per il concreto rischio di ritorsioni nell’ipotesi di annullamento o riforma dell’ordinanza custodiale, nonché nei confronti dei familiari di Lovato quali possibili obiettivi di fenomeni di violenza comune“.
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