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Chi è Julian Assange, cofondatore di Wikileaks

Julian Assange, il cofondatore di Wikileaks, è stato rilasciato dal carcere di Belmarsh a Londra, dopo essere stato detenuto per cinque anni.

Assange è per i suoi sostenitori un valoroso sostenitore della verità. La Bbc sottolinea che chi ha lavorato con lui lo descrive come ‘‘intenso, motivato e molto intelligente, con un’eccezionale capacità di decifrare codici informatici”.

Assange ha iniziato a interessarsi ai computer in giovane età e all’inizio degli anni ’90 era considerato uno degli hacker australiani più esperti. Nel 1995 fu accusato di decine di attività di hacking. E’ stato multato per diverse migliaia di dollari australiani ed è riuscito a sfuggire alla prigione solo a condizione che non avesse commesso nuovamente un reato.

Nel 2006 ha fondato WikiLeaks  e alla Bbc aveva spiegato: ”Per mantenere le nostre fonti al sicuro, abbiamo dovuto impegnare risorse, crittografare tutto e spostare le telecomunicazioni e le persone in tutto il mondo per attivare leggi protettive in diverse giurisdizioni nazionali”. 
Nel novembre 2010, WikiLeaks ha pubblicato oltre 250.000 dispacci top secret del Dipartimento di Stato americano, rivelando storie di corruzione, scandali diplomatici e affari di spionaggio internazionali.

Assange è stato acclamato da molti in tutto il mondo come un eroe che ha portato alla luce le malefatte militari statunitensi in Iraq e Afghanistan, ma la sua reputazione è stata offuscata anche dalle accuse di stupro di violenza sessuale inSvezia.

Dopo che un tribunale del Regno Unito ha stabilito che poteva essere estradato in Svezia, Assange si è rifugiato nell’ambasciata ecuadoriana dove gli è stato concesso asilo politico.
Rimase lì per quasi sette anni, durante i quali i suoi rapporti con il governo ecuadoriano divennero sempre più ostili. Nel 2019 l’Ecuador ha ritirato il suo asilo e ha permesso alla polizia britannica di entrare nell’ambasciata per arrestarlo.

Negli ultimi cinque anni, Assange è stato rinchiuso in un carcere di massima sicurezza nel sud di Londra, dove gli è stata negata la libertà su cauzione perché ritenuto a rischio di fuga. Secondo la sua famiglia e i suoi sostenitori durante tutto questo tempo la sua salute fisica e mentale è andata peggiorando.
A febbraio, il parlamento australiano ha approvato una mozione che chiedeva ai governi degli Stati Uniti e del Regno Unito di consentire ad Assange di tornare nel suo paese natale.
Ora è previsto che Assange compaia davanti a un tribunale federale nelle Isole Marianne Settentrionali.
I pubblici ministeri hanno concordato una condanna a cinque anni, ma hanno detto che il tempo già scontato in una prigione britannica verrà conteggiato ai fini di questa condanna. Ciò significa che probabilmente sarà libero dopo la sentenza.
La dichiarazione di colpevolezza deve ancora essere approvata da un giudice, ma se così fosse, si prevede che ritornerà in Australia dopo la sentenza.

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