Torna anche quest’anno il Concerto del Primo Maggio che accompagna la festa dei lavoratori ormai dal 1990. Per la seconda volta in 31 anni non si svolgerà nella Piazza San Giovanni in Laterano di Roma. Come l’anno scorso, a causa della pandemia, la piazza sarà off limits. L’edizione 2020, presentata da Ambra Angiolini, andò in onda come sempre su Rai3 in diretta però dal Teatro delle Vittorie.
Quest’anno la location designata è la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica; l’evento, organizzato dai sindacati CGIL, CISL e UIL in diretta su Rai3 e Radio2 a partire dalle ore 16.30.”Abbiamo studiato e pensato un evento modulare, con diversi scenari che possano adattarsi alle condizioni che da qui a 10 giorni si presenteranno” ha dichiarato all’ANSA Massimo Bonelli di iCompany l’organizzatore della manifestazione, aggiungendo: “Il pubblico in presenza? Vedremo se, in base alle indicazione del Governo, sarà possibile e come”.
I partecipanti al Concerto
La lista completa degli artisti che si esibiranno sul palco non è ancora stata comunicata, ma i primi nomi sono comparsi sui profili social della manifestazione. Sicura la presenza di Fedez che in un video sul suo Instagram ha dichiarato: “Quest’anno dove ci sono palchi liberi io vado, perché non si può suonare quindi appena c’è un palco ci vado“. La prima volta sul palco per Colapesce e Dimartino vincitori morali del Festival di Sanremo con la loro “Musica Leggerissima“. Altre conferme arrivano da: Bugo ed Extraliscio. Dovrebbero anche esibirsi Willie Peyote, Motta, Piero Pelù, Chadia Rodriguez, The Zen Circus e Claudio Capéo.
Insieme ai big conosciuti si esibiranno anche i tre vincitori del contest 1MNEXT e che ha visto trionfare CARGO da Roma, MARTE MARASCO da Milano e NENO da Torino. I tre artisti sono stati scelti dalla giuria di qualità composta da: Massimo Bonelli, direttore artistico del Concerto del Primo Maggio e presidente giuria, Federica Ceppa di Milano Music Week, Federico Durante di Billboard Italia, Elena Palmieri della rivista Rockol e Lucia Stacchiotti di iCompany. La Giuria ha votato in base a due parametri: la qualità del progetto artistico e la qualità della performance live.