Pyongyang con Mosca. Interviene pubblicamente il Ministero degli Esteri della Corea del Nord a sostegno della Russia nella crisi ucraina.
Le cause dell’escalation per la Corea del Nord, nel documento, sono: “il dispiegamento di sistemi di difesa missilistica nell’Europa orientale, il rafforzamento della presenza militare della NATO nelle regioni di confine con la Russia e l’avanzata dell’espansione della NATO verso Est dopo il crollo dell’Unione Sovietica”. Così si legge in una nota del Ministero.
“Invasione russa dell’Ucraina pretesto per inviare migliaia di truppe nell’Europa dell’Est”
E ancora, nella nota, si definiscono le “voci persistenti messe in circolazione dagli Stati Uniti su un’ ‘invasione russa dell’Ucraina’ come pretesto per inviare migliaia di truppe nell’Europa orientale e aumentare il grado di tensione intorno all’Ucraina”. Voci, secondo il Ministero, tanto “sorprendenti quanto selvagge”.
Allo stesso modo, il Ministero denuncia la NATO come “un prodotto della Guerra Fredda, spinta dal desiderio di aggressione e di dominio”. E definisce i tentativi “di fare pressione su Mosca” come quelli che provocheranno “una reazione più forte da parte della Russia, pronta a combattere per i suoi interessi di sicurezza”.