Un’ora circa di faccia a faccia a palazzo Chigi quello avuto in mattinata da Enrico Letta con Mario Draghi. Sul contenuto dell’incontro nulla è trapelato in via ufficiale. Il Nazareno per primo ha fatto calare il silenzio perché “non è il momento dei boatos“. È difficile, però, che il Segretario del PD non abbia ribadito al Premier la linea che i dem stanno tenendo sulla crisi: “Noi continuiamo a lavorare da 5 giorni a questa parte con la stessa intenzione, garantire che questo Governo possa andare avanti. Lavoriamo per questo e continuiamo anche nelle prossime ore“, come ha detto la Presidente dei Senatori del PD Simona Malpezzi ad Agorà proprio mentre Letta vedeva Draghi.
Petizione Sindaci, 2000 firme per chiedere a Draghi di restare
Intanto, sempre in casa PD si sottolinea il successo della petizione dei Sindaci per chiedere a Draghi di restare: “Siamo ormai vicini alle 2000 firme”, ha annunciato il primo cittadino di Firenze Dario Nardella. A testimonianza della chiarezza della posizione PD sulla crisi, l’intervento che Letta terrà stasera alla riunione dei gruppi parlamentari dem sarà pubblico, trasmesso in streaming. Poco prima, alle 20, il Segretario dem interverrà anche alla festa dell’Unità di Roma.
“Per noi l’obiettivo è non andare a elezioni in questo momento, lo dicono gli italiani, i Sindaci, tutti quelli che hanno a cuore la situazione dell’Italia di fronte a un autunno che si preannuncia difficile”, ha spiegato sempre Malpezzi. Intanto, Letta ha riunito il coordinamento politico del PD al Nazareno per fare il punto della situazione.
(foto di agenzia DIRE)