Il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, è soddisfatto della straordinaria crescita delle iniziative in occasione del secondo anno del Dantedì, alla viglia del giorno dedicato a Dante Alighieri (25 marzo).
In tutta Italia sono stati organizzati centinaia di eventi tra musei, teatri, biblioteche e archivi. “La gran parte sono in streaming, afferma Franceschini – ma danno la prova esatta di quello che in poco tempo è successo intorno al Dantedì, con la mobilitazione e il coinvolgimento di tutti i livelli istituzionali, di tante associazioni culturali. Questo ci fa capire quello che succederà nei prossimi anni, quando saremo usciti da questa terribile epidemia: il Dantedì diverrà un pezzo stabile e importante della storia d’Italia”
All’interno del sito MiC, sono presenti più di 200 iniziative: mostre digitali, webinar, dirette streaming, video su Youtube con letture, performance e molto altro.
Quest’anno, è un anniversario importante, quello dei settecento anni dalla morte. Un evento grandioso non solo per l’Italia, ma nel resto del modo. Un serie di iniziative che termineranno questa sera con la diretta Rai dal Quirinale, dove Roberto Benigni reciterà il XXV canto del Paradiso.
Dantedì
Dantedì è la Gionata nazionale dedicata a Dante Alighieri e viene celebrata il 25 marzo. L’idea nasce dal giornalista Paolo Di Stefano dopo un suo articolo in merito alla proposta di istituire una giornata dedicata al Sommo poeta. Proposta approvata il 17 gennaio 2020 da Dario Franceschini.
La data scelta, il 25 marzo, corrisponde a quella che in molti pensano sia la giornata in cui è cominciato il viaggio della Divina Commedia. La proposta, è stata ben accolta da studiosi, intellettuali e Istituzioni culturali.