La Deutsche Bank, in una ricerca sui pagamenti del futuro e dal titolo ‘Il dinosauro non è morto’, scrive che è in aumento la quantità di denaro contante in circolazione. Secondo l’Istituto con la pandemia il cash è stato protagonista di un vero e proprio boom. Scrivono gli esperti della banca :“non crediamo che il contante sia destinato a scomparire, nonostante se ne preveda la fine da oltre 50 anni”.
La Banca Centrale Europea ha reso noto che la circolazione delle banconote in euro è in realtà cresciuta del 12% nell’ultimo anno. Ha, infatti, registrato “il tasso di crescita più alto in un decennio e più del doppio del tasso di crescita del 2019”. Il record nell’aumento di monete e bacnonote è da attribuire in parte “alle straordinarie misure di bilancio” varate dai Governi per sostenere l’economia e che hanno portato a “tassi di risparmio più elevati”.
Tra i consumatori, il contante resta “il Re”, infatti è considerato una “riserva di valore” e un “rifugio sicuro“, spiegano ancora dalla Deutsche Bank. Secondo un sondaggio dealla banca medesima presso 3.600 persone nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Cina, Germania, Francia e Italia, per un terzo degli americani e degli europei il contante è “il metodo di pagamento preferito“.
