“La città di Roma è strategica per Terna SpA: le quattro stazioni elettriche sono un crocevia delle grandi dorsali che, da una parte, collegano i centri del Sud (caratterizzati da elevata capacità rinnovabile) con le zone di maggior consumo del Nord e, dall’altra, uniscono l’area Tirrenica e quella Adriatica”.
Lo ha detto in occasione dell’evento “L’Italia si trasforma – una sfida Capitale”, organizzato da Il Messaggero S.p.A, L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna S.p.A., Cavaliere del lavoro, dottoressa Giuseppina Di Foggia.
“A Roma siamo presenti, oltre che con la nostra Direzione Generale dove lavorano circa 2.000 persone, anche con il Centro Nazionale di Controllo, il cuore della rete elettrica, un’eccellenza italiana in termini di innovazione tecnologica e digitalizzazione, due fattori determinanti per la gestione efficiente e sicura del sistema elettrico” – ha detto Di Foggia.
“A conferma della centralità della Capitale nei nostri programmi di sviluppo, abbiamo previsto, a fronte di un investimento di 500 milioni di euro, un importante piano di riassetto della rete elettrica urbana e metropolitana della città: circa 45 chilometri di nuovi collegamenti, di cui più della metà in cavo interrato, e la demolizione di oltre 120 chilometri di linee aeree in zone ad alta densità abitativa”.
“Come Gruppo – ha rimarcato l’AD di Terna – continueremo a collaborare con le istituzioni e i nostri stakeholder per contribuire alla centralità della Capitale nello scenario internazionale, verso il traguardo comune della #transizioneenergetica”.
