In Europa si consuma sempre più droga: la cannabis è la sostanza più usata, mentre è in crescita costante il mercato di chetamina, cocaina e mdma.
Lo rivela lo studio pubblicato dal Centro Europeo di monitoraggio delle droghe e delle dipendenze, che in un progetto ha analizzato le acque reflue in 88 città europee di 24 Paesi. Per l’Italia rientrano nello studio le città di Bolzano e Milano, con risultati sorprendenti per quanto riguarda in particolare il consumo di cocaina.
Ci si potrebbe aspettare, infatti, che la polvere bianca sia più diffusa nella capitale della moda italiana, invece sorpassata dalla provincia autonoma.
Tra i milanesi il consumo quotidiano è in media pari a 369,18 milligrammi al giorno ogni mille abitanti. I bolzanesi, però, superano i 447 milligrammi. Mentre a Milano il ricorso alla polvere bianca risulta stabile, anzi in leggero calo rispetto al 2022, nel comune del Trentino Alto-Adige c’è stato un vero boom: +21,9% rispetto all’anno precedente.
L’analisi delle acque reflue è una disciplina scientifica in rapido sviluppo che permette di monitorare dati in tempo reale sulle tendenze geografiche e temporali del consumo illecito di droghe.
Utilizzato originariamente negli anni ’90 per monitorare l’impatto ambientale dei rifiuti liquidi domestici, il metodo è stato da allora utilizzato per stimare il consumo illecito di droghe in diverse città. Ciò consente agli scienziati di stimare la quantità di droghe consumate da una comunità misurando i livelli di droghe illecite e dei loro metaboliti escreti nelle urine.
(Fonte Adnkronos)
