Con il saldo del prossimo 16 dicembre si verseranno 9,7 miliardi di euro per l’Imu, il cui gettito complessivo annuo sarà di 19,5 miliardi di euro. Saranno chiamati ai versamenti oltre 25 milioni di proprietari di immobili diversi dall’abitazione principale (il 41% sono lavoratori dipendenti e pensionati).
Il costo medio complessivo dell’Imu su una “seconda casa”, ubicata in un capoluogo di provincia, spiega Ivana Veronese – segretaria confederale Uil – sarà di 1.070 euro medi con punte di oltre 2mila euro nelle grandi città. È quanto emerge dal Rapporto Imu 2021 elaborato dal Servizio Uil lavoro, coesione e territorio.