Elezioni Amministrative ed Europee: cosa bolle in pentola

Tutti i Partiti del panorama parlamentare costituzionale sono alle prese con le nomine dei candidati per le prossime elezioni europee e amministrative, sia regionali che comunali.

 

Per quanto riguarda il Partito Democratico resta ancora irrisolta la questione della candidatura alle elezioni europee della Segretaria Elly Schlein. Hanno dato forfait per la candidatura alle elezioni europee il leader del Movimento Cinque Stelle,Giuseppe Conte e quello di Azione Carlo Calenda, mentre ha confermato la propria candidatura il leader di Iv Matteo Renzi perché, come ha dichiarato la Deputata di Iv Maria Elena Boschi – “con lui si possono avanzare proposte più forti in Europa, a partire da una maggiore democrazia diretta, con i cittadini che possono scegliere il Presidente della Commissione Europea – e puntare agli “Stati Uniti d’Europa”.

In tema di elezioni in “casa Italia” pero’, il primo scoglio da superare è quello delle elezioni Amministrative, sia regionali che comunali.

In Piemonte, ad esempio, c’è chi parla di alleanze, come la Deputata e possibile candidata Dem Chiara Gribaudo che ha affermato: “Sono a disposizione della mia Regione. In 5 anni Cirio ha distrutto sanità, trasporti e lavoro. Costruiamo un fronte largo, progressista, in linea con i valori del Piemonte che sono alternativi alla destra antiabortista. Giovani, donne, competenze. I piemontesi meritano di più“.

In Sardegna sembrerebbe scendere a miti consigli Salvini con le pretese di una conferma dell’attuale Presidente della regione. La maggioranza di Governo spera e spinge per un passo indietro di Christian Solinas, fortemente voluto dalla Lega, affinché lasci campo aperto a Paolo Truzzu sostenuto da  Fratelli d’Italia, evitando così strappi nel Centrodestra e salvaguardando l’unità della coalizione dopo il lungo braccio di ferro andato in scena tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni.

Dovrebbe essere questo, salvo sorprese, lo scenario in vista delle elezioni che si terranno sull’isola il prossimo 25 febbraio per il rinnovo del Consiglio regionale e per il Presidente della Regione.

Nella giornata di domani, comunque, la Lega con il Segretario Matteo Salvini, ha convocato  il proprio Consiglio federale e sarà l’occasione per fare il punto della situazione politica nazionale e locale. La riunione è prevista alle 14 nella sede di via Bellerio a Milano, ma non sono previsti appuntamenti con la stampa.

Ma nel frattempo sull’isola c’è chi affila le armi, nel tentativo di formare una coalizione di Centrosinistra allargata e vincente.

La pensa così la candidata penta stellata Alessandra Todde, che invita Soru a tornare sui suoi passi e dice –  Il cambiamento è nato qui. Soru ci ripensi, torni con noi. Come coalizione di Centrosinistra continueremo a cercare la partecipazione più ampia possibile di tutte le forze politiche che si riconoscono nei valori progressisti, alternative a questa giunta di centrodestra, la peggiore che la Sardegna abbia mai avuto“.

La prima regione ad andare al voto sarà la Sardegna alla fine del mese di febbraio, mentre restano ancora da stabilire date certe per le altre regioni che, probabilmente, insieme ad alcune città, andranno al voto contemporaneamente alla consultazione elettorale per il Parlamento europeo, prevista ai primi del prossimo mese di giugno.

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