Il secondo turno in Francia per le elezioni politiche ribalta i risultato del primo turno e la sinistra batte Le Pen.
Il Nuovo Fronte Popolare esulta, infatti, dopo il secondo turno delle elezioni legislative. Il leader di La France Insoumise, Jean-Luc Melenchon, chiede al Presidente Emmanuel Macron di chiamare l’NFP al Governo. I risultati gelano le ambizioni del Rassemblement National di Marine Le Pen e Jordan Bardella, che sarebbe solo terzo dietro alla coalizione presidenziale di Ensemble.
Nuovo Fronte popolare avrebbe tra 180 e 215 seggi secondo la proiezione Ifop per Tf1, mentre il Rassemblement National di Marine Le Pen si fermerebbe a 120-150 e la maggioranza presidenziale Ensemble a 150-180. Secondo le proiezioni Elab, Nfp primo con 175-205 seggi, Ensemble a 150-175, RN terzo con 115-150.
“La marea continua a salire, la nostra vittoria è solo rimandata” – ha dichiarato la leader del Rassemblement National Marine Le Pen a Tf1.
Bardella ha dichiarato – “Il Rn raggiunge il risultato più importante di tutta la sua storia. Purtroppo gli accordi elettorali pericolosi privano i francesi di una politica di risanamento. Questa sera i loro accordi elettorali gettano la Francia nelle braccia dell’estrema sinistra di Melenchon. Purtroppo l’alleanza del disonore e gli accordi elettorali di Emmanuel Macron e Gabriel Attal e l’estrema sinistra privano” gli elettori di un governo di Rn”.
Bardella ha però sottolineato che l’Rn ha ottenuto un numero di deputati storico. “Di fronte al partito unico – ha detto – questa sera tutto comincia. Sarò qui, per voi, con voi fino alla vittoria. Stasera è caduto un vecchio muro e nulla può fermare un Paese che ha cominciato a sperare“.
“Domani mattina mi dimetterò” – ha detto il premier francese Gabriel Attal rimarcando che comunque dal voto odierno non è emersa alcuna maggioranza assoluta.
Fonti dell’Eliseo hanno riferito che il Presidente Emmanuel Macron non parlerà questa sera.
