Il fondatore di Tesla, Elon Musk, ha donato 50 terminali satellitari all’isola di Tonga per aiutarla a riconnettersi con il mondo. L’isola, e’ rimasta duramente colpita dall’eruzione di un vulcano sottomarino che ha distrutto anche un cavo che assicurava le telecomunicazioni.
Il sistema di telecomunicazioni di Tonga è praticamente fuori uso dal 15 gennaio, quando la violenta eruzione, seguita da uno tsunami, ha spezzato un cavo sottomarino in fibra ottica. La società Space X di Elon Musk sta fornendo 50 terminali di tipo VSAT “che stiamo cercando di utilizzare al meglio”, ha affermato il Primo Ministro Siaosi Sovaleni.
Il piccolo regno del Pacifico meridionale sta anche valutando altre offerte per ripristinare le sue connessioni. L’ attrezzatura donata da Musk consentirà di ripristinarle già dalla prossima settimana.