Sono già tantissime le persone davanti ai varchi in Prato della Valle, a Padova, che attendono di poter accedere alla chiesa di Santa Giustina. Alle 11 verranno celebrati i funerali di Giulia Cecchettin, si attendono circa 10mila persone.
I 1200 posti a disposizione in chiesa saranno presto tutti occupati, considerando l’afflusso di persone già dalle prime ore di oggi. Al fine di consentire a tutti gli altri di assistere alle esequie sono pronti due maxischermi all’esterno. Il primo si trova sul lato destro del sagrato, l’altro rivolto verso la zona centrale della piazza. Modificata la viabilità a Padova, alcune strade rimarranno chiuse fino al termine del funerale.
Chiusi in segno di lutto cittadino anche gli uffici comunali di Vigonovo, ad eccezione dell’ufficio di Stato Civile, dalle 11 alle 13. “Ritengo di interpretare il comune sentimento della popolazione, proclamando il lutto cittadino in segno di cordoglio, di rispetto e di partecipazione al profondo dolore dei familiari. Invito anche le attività private, le associazioni, la scuola e le famiglie a riverberare nell’intera giornata di martedì, e nelle due ore indicate, particolari azioni e segni di adesione e condivisione al lutto e alla riflessione“. Così il Sindaco di Vigonovo, Luca Martello.
A mezzo social si è espresso anche il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia: “Oggi, nel giorno dei funerali di Giulia Cecchettin, chiedo all’intero Veneto un segnale corale, forte e chiaro, contro la violenza di genere. Una giornata che diventi indelebile, che segni il passo perché fatti come questo possano non ripetersi più. Lo dobbiamo a Giulia, nel cui ricordo – e nel ricordo di tutte le donne uccise senza un perché – continueremo a lavorare stretti gli uni agli altri nel combattere la violenza di genere“.
Zaia ha invitato tutti i cittadini a dare un segnale forte anche dal punto di vista simbolico, chiedendo di indossare un nastrino rosso, ed esporre fiocchi rossi alle porte e alle finestre.
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