Il 6% in più degli italiani, rispetto al 2023, partirà per le vacanze estive quest’anno. Il 68% è certo di fare una vacanza, contro il 62% dello scorso anno. Cala il mare dal 67% al 45%, in favore di altre destinazioni. Tra tutte le città d’arte sono in crescita dal 6% al 19%, la montagna dal 15% al 18%, i laghi dal 3% all’8% e la campagna dal 4% al 7%.
A renderlo noto la quinta edizione della ricerca sulle vacanze degli italiani condotta da ‘YouTrend’ per conto di Wonderful Italy. Nell’estate 2024 aumenta costantemente la quota di italiani che sceglie di andare all’estero. Nel 2022, primo anno post-pandemia, la percentuale era salita al 12% e nel 2023 ha segnato un ulteriore salto in avanti al 18%. Quest’anno, addirittura, il 21% degli intervistati andrà in vacanza fuori dai confini nazionali.
Chi resta in Italia, invece, sceglierà maggiormente destinazioni più lontane dal luogo di residenza. Negli scorsi anno, invece, la prossimità era preferita anche per via del rincaro carburanti del 2022. Quest’anno sale dal 27% al 32% chi si sposterà fino a 500 km e dal 28% al 37% chi farà più di 500 km.
C’è anche chi non partirà per le vacanze estive, soprattutto per motivi economici. Il 13% degli intervistati, in calo rispetto al 2023, quando il 16%, rimarranno a casa per tali ragioni. Quest’anno il 66% degli intervistati ha dichiarato che il rincaro dei prezzi influisce sulla scelta di andare in vacanza. Nel 2023 era il 70% ad averlo dichiarato.
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