Fitch ha rivisto al ribasso le stime di crescita mondiale in seguito alla corsa dell’inflazione. Secondo l’agenzia di rating, l’economia mondiale crescerà quest’anno del 2,9%, lo 0,6% in meno di quanto previsto in marzo.
Le stime sono state ridotte per gli Stati Uniti al 2,9% (-0,6%) e per l’area euro al 2,6% (-0,4%). Il pil americano dovrebbe poi rallentare dalla metà del 2023 con la stretta monetaria della Fed scendendo al +1,5% nel 2023 e al +1,3% nel 2024. Secondo Fitch, le difficoltà nelle forniture di energia e alimentari legate alla guerra in Ucraina “stanno avendo un impatto più rapido sull’inflazione europea di quanto previsto“.