La Banca Centrale del Brasile ha alzato i tassi di interesse di riferimento di 150 punti base, al 7,75%, il maggiore aumento dal 2002, nel tentativo di fermare la corsa dell’inflazione.
L’aumento è il sesto consecutivo per la più grande economia dell’America Latina, la cui ripresa dalla pandemia sta subendo un colpo a causa dell’impennata dei prezzi.