La Russia e le sue aziende da oggi bandite dalla rete di servizi finanziari, di consulenza e di pubbliche relazioni della City britannica. Lo annuncia il Governo di Boris Johnson.
Il Governo lo chiede tramite i Ministri degli Esteri, Liz Truss, e dell’Industria, Kwasi Kwarteng. Ha poi ufficializzato un nuovo pacchetto di sanzioni in risposta all’invasione dell’Ucraina che porta a oltre 1600 gli individui e le società colpite finora dal Regno Unito.
Stretta anche sui media vicini al Cremlino
Londra annuncia inoltre una stretta più dura contro i media vicini al Cremlino. Nella misura sono incluse testate già sanzionate come Rt e Sputnik, definite “voci della propaganda” di Mosca.