É arrivato il vaccino Novavax nel Lazio. Il vaccino proteico, che si spera potrà convincere molti scettici. Sarà disponibile in 15 hub in tutta la Regione di cui sette a Roma.
Le dosi di Novavax, che sono attese per febbraio, saranno riservate solo per le prime somministrazioni degli over 18. Il richiamo verrà effettuato dopo 21 giorni.
Questo vaccino non è basato sulla tecnologia M-Rna, come Pfizer e Moderna, ma assimilabile ai vaccini contro l’influenza. Il preparato Novavax è fatto con copie coltivate in laboratorio della proteina spike che riveste il coronavirus. Dopo la vaccinazione il sistema immunitario sviluppa anticorpi contro questa proteina ed è in grado di difendersi dal virus vero in caso di attacco.
L’Agenzia italiana del farmaco aveva spiegato che: “i dati disponibili hanno mostrato una efficacia di circa il 90% nel prevenire la malattia Covid-19 sintomatica anche nella popolazione di età superiore ai 64 anni. Il profilo di sicurezza si è dimostrato positivo, con reazioni avverse prevalentemente di tipo locale”.
L’azienda produttrice ha aggiunto: “ha un’ampia reattività contro Omicron e altre varianti circolanti da un regime primario a 2 dosi, con risposte che sono aumentate dopo una terza dose a sei mesi”.