Il Ministro della Difesa, Yoav Gallant ha riferito, nel suo incontro con il Segretario di Stato Usa Blinken, che le operazioni a Khan Yunis si intensificheranno.
Operazioni che continueranno, fa sapere il Ministro, fino a quando i capi di Hamas saranno raggiunti e gli ostaggi recuperati e liberati. “I cambiamenti nelle tattiche di combattimento nella zona nord della Striscia permetteranno a Israele di raggiungere i suoi obiettivi nella guerra“- ha dichiarato Gallant. Il Ministro della Difesa ha poi toccato anche il tema Iran: “Aumentare la pressione sull’Iran è essenziale e può impedire un’escalation regionale“. Questo quanto dichiarato dal politico israeliano, davanti a un Blinken molto attento, che nel pomeriggio ha parlato con il Premier dello Stato ebraico.
Nel suo incontro oggi a Tel Aviv con Benjamin Netanyahu, il Segretario di Stato Usa ha sottolineato l’importanza di evitare altre vittime civili e proteggere le infrastrutture civili a Gaza. Blinken e Netanyahu, si legge in una nota, hanno discusso degli sforzi in corso per assicurare il rilascio di tutti gli ostaggi e l’importanza di aumentare il livello di assistenza umanitaria per i civili a Gaza.
A Blinken si è rivolto anche il Ministro della Sicurezza israeliano Itamar Ben Gvir, figura discussa come leader radicale. Con un post su X Ben Gvri ha scritto “Non è questo il tempo di parlare dolcemente con Hamas. Questo è il tempo di usare un grosso bastone“.
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