Migliaia di palestinesi stanno tornando o sono già tornati nel nord della Striscia di Gaza. A favorire questo movimento la ritirata di alcuni soldati delle Forze di difesa israeliane, che stanno lasciando l’area. A riportarlo l’emittente al-Jazeera, che ha raccolto testimonianze sul territorio.
“Le persone qui si siedono e dormono sopra le macerie dove l’odore del sangue e della morte è ovunque. Qui sono stati commessi molti massacri e tutti i rifugi sono stati presi di mira. La resilienza delle persone sarà sempre più forte di quella dell’esercito di occupazione”, ha detto una donna.
Un’altra cittadina ha invece dichiarato che non lascerà mai il nord di Gaza, la sua terra, la sua casa e la sua famiglia. Un pensiero condiviso da molti palestinesi, desiderosi di tornare nel loro territorio nonostante la devastazione causata dalla guerra.
Intanto sono quattro i palestinesi uccisi in un’operazione “antiterrorismo” condotta dall’Esercito israeliano nei pressi di Qalqilia, in Cisgiordania. A riferirlo fonti delle Forze di difesa israeliane, secondo cui un militare è rimasto lievemente ferito negli scontri avvenuti durante l’operazione.
(Screenshot TV)