Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in vista oggi a Downing Street, ha partecipato come ospite d’onore a una riunione straordinaria del nuovo Governo laburista britannico di Keir Starmer. Non accadeva una cosa simile a un leader straniero dal 1997, quando l’allora Presidente USA Clinton fu invitato da Tony Blair. Il leader ucraino è stato accolto dall’ovazione del neopremier britannico Keir Starmer e dei suoi Ministri.
Il Presidente ucraino, col suo discorso, ha sollecitato il nuovo esecutivo a dar prova di leadership. Il Governo è stato sollecitaato anche a spronare tutti i Paesi Nato a rimuovere qualsiasi limitazione sul tipo di utilizzo di armi fornite. Zelensky si riferisce in particolare ai missili a lungo raggio, che Kiev chiede di fatto di poter lanciare in profondità in territorio russo.
“Abbiamo bisogno di poter compiere questo passo, un passo che costringerà Mosca a cercare la pace“. Queste le parole del Presidente ucraino, che stamani ha incontrato in un bilaterale proprio Starmer. Il nuovo Premier Gb ha di recente confermato l’ok di Londra sull’uso da parte di Kiev dei propri missili contro obiettivi russi dentro il territorio della Federazione. Unica condizione è che si tratti di obiettivi individuati a scopo preventivo come minaccia all’Ucraina.
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